Se si sta avvicinando alla decisione di sostituire il suo materasso, oppure ha già deciso di cambiarlo, ciò che segue è per lei fondamentale.
Scegliere il materasso giusto non è certo semplice. L'evoluzione nel settore durante gli ultimi 10-15 anni è davvero impressionante.
L'approccio innovativo del nuovo modo di costruire i prodotti (contrariamente ai produttori classici che insistono a costruire come sempre fatto, o peggio, copiando gli altri) nasce da un attento esame dell'igiene del sonno. In base al risultato delle ricerche si cercano i materiali ed i modi di procedere per ottenere l'obiettivo.
E' quindi importante capire le filosofie di sonno più moderne per scegliere con competenza.
Il colloquio di vendita è importantissimo e deve tener conto delle:
- esigenze: si tratta di problemi di salute che possono influenzare l'igiene notturna, disturbi del sonno (insonnia, calore, sudorazione, dolori di vario tipo, patologie);
- aspettative: si tratta delle abitudini legate alle esperienze vissute fin’ora.
Il materasso giusto è rappresentato dal miglior compromesso tra i due: se terrò in considerazione solo le esigenze il rischio è di avere una fase di adattamento estremamente lunga e di spazientire il cliente. Se terrò in considerazione solo le aspettative, il rischio è di fornire al paziente un materasso che peggiora la sua situazione clinica.
STRUTTURIAMO IL DISCORSO:
Per evitare confusione strutturiamo il discorso e suddividiamo il mondo dei materassi in due grandi categorie:
- il materasso concepito per SOSTENERE il corpo (parliamo del sistema classico). I materiali usati comunemente per la costruzione sono: molle, molle insacchettate, schiume, schiume a freddo, schiume ad alta densità (Evopore), lattice.
- il materasso costruito con lo scopo di RILASSARE i muscoli del corpo. I materiali più conosciuti sono l'aria, l'acqua ed il viscoelastico.
Sono due concetti molto diversi che presuppongono la scelta di materiali differenti.
Il primo riesce a svolgere la funzione di sostegno garantendo al corpo di giacere correttamente grazie a zone di sostegno differenziate che permettono ai fianchi ed alle spalle di sprofondare di più.
Il secondo (più moderno) permette di dormire molto più a lungo nelle fasce di sonno profondo (quelle rigeneranti) in quanto il corpo (ben rilassato) non ha il continuo bisogno di girarsi provocando micro-risvegli che impediscono un sonno profondo e rigenerante.
Il costruttore "innovativo" ha cercato il modo migliore ed i prodotti più efficienti per raggiungere il suo obiettivo scoprendo il materiale "visco-elastico" (più comunemente chiamato "Memory"). Questo speciale tipo di schiuma ha la caratteristica di non restituire una pressione al muscolo irrigidendolo (resilienza). Grazie a questo sistema si garantisce il massimo rilassamento al sistema muscolare e di conseguenza una maggiore ossigenazione del corpo.
CONCLUSIONE:
Visto quanto sopra sembrerebbe che il secondo tipo di prodotti sia migliore e più rigenerante. E’ vero solo in parte: se analizziamo approfonditamente i materiali “visco-elastici” (chiamati anche “Memory”) scopriamo che questo sistema di sonno non è sempre il più adatto.
Ecco perché invito chiunque a visitare un punto vendita specializzato per essere consigliato in modo strutturato e corretto: il venditore competente le chiederà sicuramente (oltre al peso, all'altezza ed all'età) informazioni sul suo stato di salute, sul suo modo di dormire, le sue abitudini, sugli eventuali disturbi del sonno e sul suo stile di vita (sedentario, sportivo, ecc.).
Vale la pena ricordare che il materasso non è l'unica componente a garantire la massima performance di sonno: rete (doghe), cuscino e clima sono aspetti importantissimi ed estremamente individuali.
Il Centro Schiena, Lugano-Cassarate.